Nella foto: biofilm in corso di pulizia. Poco dopo l'installazione della macchina ad ozono per il trattamento dell'acqua, la reazione del biofilm è quella di essere via via disgregato fino a giungere alla pulizia completa del tubo.

L’innovazione è una necessità. Usa l’ozono per combattere il biofilm

Nella foto in alto: biofilm in corso di pulizia. Poco dopo l’installazione della macchina ad ozono per il trattamento dell’acqua, la reazione del biofilm è quella di essere via via disgregato fino a giungere alla pulizia completa del tubo.

Nella storia delle nostre aziende orticole abbiamo sempre considerato l’innovazione e il cambiamento una necessità, qualcosa che storicamente si è poi rivelato determinante per migliorare in termini di qualità e di quantità.

Quando parliamo di biofilm nelle tubazioni dell’impianto di irrigazione si tratta della stessa situazione: un problema che sappiamo di avere, con il quale conviviamo magari da anni ma che ci causa grossi danni. Molte volte ci accorgiamo di questo biofilm trovando dei problemi di erogazione dell’acqua con i punti goccia intasati che necessitano di pulizia continua.

Ma sappiamo esattamente cos’è quello che chiamiamo biofilm?

Il biofilm è un aggregato di organismi principalmente unicellulari, alghe e batteri di diversa natura che vivono insieme e che costituiscono un ambiente estremamente dinamico e sempre in trasformazione. Per “difendersi” formano strutture nelle quali si annidano e proliferano indisturbati. Da tutti noi viene percepito come un materiale viscido e appiccicoso che però nasconde veramente tante insidie. Non ultima la possibilità di offrire rifugio a organismi batterici e virali potenzialmente nocivi anche per l’uomo.

Un biofilm che permane per anni nelle tubazioni di irrigazione, è difficile da rimuovere con trattamenti disinfettanti, anche se ripetuti sistematicamente, perché la sua natura è stratiforme e impenetrabile che per essere distrutta ha bisogno di lavaggi continui e ripetuti, che però non eliminano definitivamente il problema.

La soluzione definiva per la rimozione del biofilm è l’utilizzo dell’ozono continuo e diretto nell’impianto di irrigazione: una via completamente naturale che non lascia residui. Questa soluzione elaborata da ECOFARM ha dimostrato la propria efficacia non solo da un punto di vista visivo ma anche da un punto di vista analitico. Infatti, analisi di laboratorio, ripetute negli anni e su diverse coltivazioni hanno permesso di consolidare ovunque l’evidenza che anche in situazioni ad alto rischio con contaminazioni oltre gli 11.000 CFU/ml (con presenza anche di coliformi e conseguente rischio per il prodotto) è possibile arrivare ad una disinfezione totale dell’acqua portandola a 0 CFU/ml sulla barra di irrigazione.

Questo dimostra due effetti importantissimi

  1. La capacità di disinfezione totale in linea di acqua anche con una carica microbica elevata
  2. Rimozione totale del biofilm in quanto l’assenza totale di microrganismi dopo l’ugello significa una pulizia totale dell’impianto di irrigazione
Nella foto: l’acqua di canale è una delle principali fonti di accumulo di biofilm nelle tubazioni

La nostra esperienza ci dice che le problematiche nascoste nell’acqua di irrigazione sono spesso sottovalutate considerando scontato che un po’ di biofilm e un’acqua non necessariamente pura non siano un problema rilevante sia per le piante coltivate sia per la nostra azienda.

Le applicazioni per la disinfezione con ozono dell’acqua di irrigazione sviluppate da ECOFARM dimostrano invece in situazioni di alto o basso rischio che l’efficacia in ogni caso è sempre ben percepibile dall’imprenditore.

La protezione della coltivazione, il risparmio del tempo nel controllo dell’impianto di irrigazione, la certezza di un’acqua pura, qualunque sia la fonte, sono colonne ormai importanti nelle aziende di produzione orticola.

Siamo pronti a raccontarti la nostra esperienza, i risultati che abbiamo raggiunto con le nostre installazioni. Contattaci +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

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Il potere dell’ozono in serra, il trattamento dell’acqua nei vivai

Ecofarm Storti ha consolidato molteplici esperienze nell’utilizzo dell’ozono durante le fasi di coltivazione in vivaio come alleato nei processi di pulizia, disinfezione e coltivazione. La ricerca della salubrità dell’ambiente e della sanità delle piante è fondamentale per il ciclo produttivo del vivaio, limitando quanto più possibile i rischi di sviluppo di agenti patogeni che possono contaminare le coltivazioni.

Ma non è tutto. Iniziare una nuova coltivazione in un ambiente quanto più possibile privo di patogeni è sicuramente fondamentale, ma altrettanto lo è cercare di mantenere questo status durante il periodo di sviluppo delle piante.

Un metodo di utilizzo dell’ozono in maniera corretta è nella disinfezione dell’acqua; una risorsa fondamentale per la vita e la coltivazione delle piante. La sua qualità può fare la differenza nel risultato del vivaista.

Ecofarm, forte della propria esperienza con oltre 100 installazioni non solo in Italia ma anche all’estero, propone soluzioni tecniche con un approccio scientifico e consulenziale che nel corso degli anni hanno portato risultati verificati e replicabili. Perché? Eliminando criticità provenienti dal sistema di irrigazione, il primo risultato è quello di ottenere una diminuzione significativa di patogeni in serra. In questo modo le coltivazioni risultano più uniformi, più sane e di conseguenza necessitano di un numero di trattamenti inferiore, con risultato economico di produzione e miglioramento del processo produttivo.

L’ “elemento acqua” non va trascurato. L’acqua, che all’occhio umano può sembrare pulita grazie alla sua limpidezza, può nascondere delle insidie importanti e nel corso degli anni possono amplificarsi sempre di più.

Un effetto molto importante dell’ozono nell’impianto di irrigazione è la rimozione totale del biofilm presente all’interno delle tubazioni che provoca sia intasamento degli ugelli che rischi per le coltivazioni. Nelle nostre aziende, i fattori climatici e l’uso massivo dell’impianto di irrigazione portano negli anni alla formazione e sedimentazione di multistrato di biofilm, che non è sempre facile rimuovere soprattutto con lavaggi saltuari. L’impiego di acqua ozonizzata su ogni irrigazione, oltre che difendere le colture, porta nell’arco di alcuni mesi alla rimozione anche completa e duratura proteggendo l’impianto di irrigazione dalla ricostituzione del biofilm, mantenendo completamente pulito l’impianto negli anni ed eliminando il problema.

Siamo pronti a raccontarti la nostra esperienza, i risultati che abbiamo raggiunto con le nostre installazioni. Contattaci +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

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Ozono in vivaio, la rivoluzione della sanificazione

Quanto è importante prevenire contaminazioni da agenti patogeni in serra, effettuando una pulizia approfondita degli ambienti prima di iniziare una nuova coltivazione?

La risposta è semplice: è fondamentale! Nonostante tante buone pratiche introdotte negli ultimi anni, che hanno consentito di aumentare la produzione vivaistica nazionale, ci troviamo a combattere patogeni sempre più difficili da controllare e pericolosi, che nel corso del tempo si sono rafforzati e hanno sviluppato la capacità di sopravvivere in numerosi ambienti.

Ecco che quindi la pulizia “a vuoto” delle strutture degli ambienti di coltivazione è un passaggio fondamentale per garantire la massima salubrità dell’ambiente all’inizio di un nuovo ciclo.

Sempre più imprenditori si affidano ad un alleato in più, l’ozono. Questo elemento gassoso è l’assoluto protagonista in ascesa per un nuovo approccio più completo, innovativo, automatizzabile ed economico.

L’obiettivo dichiarato è principalmente uno: limitare il rischio di avere perdite significative nel corso dell’anno a causa di patogeni particolarmente aggressivi e pericolosi per le coltivazioni che trovano il loro habitat perfetto all’interno delle serre.

La disinfezione nei vivai, quindi, necessita sempre più di profilassi sicure e scientificamente validate che nel corso degli anni sono state sviluppate da ECOFARM.

L’utilizzo dell’ozono? Ecco perché la risposta è SÌ! L’ozono è un grande alleato, ha caratteristiche molto interessanti per l’utilizzo in vivaio e porta risultati importanti. Andiamo con ordine:

E’ gassoso ed è generato direttamente negli ambienti di utilizzo. Mentre i tradizionali lavori di pulizia richiedono manodopera e prodotti disinfettanti, l’ozono può essere efficace posizionando un generatore negli ambienti da trattare ed effettuando un corretto ciclo di trattamento. Non è sostitutivo della nomale pulizia ma è un’ottima integrazione a completamento di quella normalmente effettuata. Un secondo vantaggio del suo essere gassoso? Che la giusta concentrazione immessa in un ambiente chiuso gli permette di arrivare in qualsiasi angolo, anche quelli che gli operatori non sono in grado di raggiungere.

E’ automatizzabile: i cicli di disinfezione possono essere programmati e semplicemente controllati senza la necessità di impiego di manodopera.

E’ economico: è il sistema di disinfezione con il più basso impatto finanziario sull’azienda, non richiede manodopera, non richiede prodotti consumabili ed è molto efficace.

Ne vuoi sapere di più? Contattaci per un confronto tecnico. +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

Continua a seguirci, tra qualche giorno parleremo del trattamento dell’acqua di irrigazione come forma di prevenzione.

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Trattamenti con ozono: più sicurezza nella coltivazione del pomodoro in campo, serra e fuori suolo

La prevenzione da infezioni batteriche e virali nel pomodoro è un aspetto fondamentale della coltivazione, dal pieno campo alla serra. E’ ormai noto che l’acqua di irrigazione e l’impianto di irrigazione possono essere fonti di inoculo di trasmissione di problemi che si ripercuotono con infezioni virali e batteriche nella coltivazione portando a perdita di produzione e necessità di trattamenti di contenimento.

Da anni, ormai, la disinfezione dell’acqua e dell’impianto di irrigazione con ozono è un argomento molto trattato. L’ozono (O3) ha una interessantissima attività biocida poiché è derivato dall’ossigeno (O2) e una volta che ha reagito ed effettuato la disinfezione torna allo stato di ossigeno molecolare non rilasciando quindi nessun residuo in acqua.

Una caratteristica importante è che questo avviene in pochi secondi, quindi può essere effettuato direttamente in linea sull’acqua di irrigazione senza la necessità di introduzione di serbatoi di accumulo. Con un lavoro svolto in collaborazione con un istituto di ricerca del Belgio, abbiamo anche dimostrato che in opportune condizioni (replicabili nelle nostre macchine di trattamento) è possibile inattivare ToBRFV e altri virus, nondimeno tale attività di eliminazione può essere effettuata anche su batteri come Clavibacter michiganensis. Le numerose applicazioni in Italia e all’estero che abbiamo effettuato ci confermano la bontà di questa applicazione riportando risultati ripetibili in tutte le installazioni effettuate.

Molto importante, quando si parla di acqua di irrigazione soprattutto per il pomodoro, è considerare la fonte di acqua utilizzata, infatti le acque superficiali o di canale hanno rischi microbiologici molto elevati; la nostra esperienza ci consente di affermare che è proprio attraverso l’acqua che molte patologie batteriche e virali si distribuiscono nelle coltivazioni di pomodoro e la disinfezione dell’acqua con ozono rende molto efficace la prevenzione e la protezione delle colture.

Non ultimo, un secondo aspetto molto interessante, con il processo di disinfezione dell’acqua con ozono si è in grado di aumentare la concentrazione di ossigeno disciolto consentendo quindi una ossigenazione radicale ottimale e uno sviluppo anche nei mesi più caldi quando la temperatura dell’acqua più elevata diminuisce l’apporto di ossigeno all’apparato radicale con i conseguenti problemi.

Contattaci per scoprire di più su questi argomenti.

Siamo presenti a Macfrut, dall’8 al 10 maggio, padiglione C1, stand 173.

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Zona d’attesa e sale di mungitura fresche? Con Breezair si può!

Durante il periodo estivo è importante raffrescare la zona d’attesa e la sala di mungitura, tanto quanto tutto il resto della stalla.

Abbassare la temperatura in queste zone migliora la qualità di vita dei bovini e degli operatori che lavorano all’interno di esse e fa sì che la fase di mungitura non rappresenti un ulteriore fattore di stress.

Il nostro sistema di raffrescamento Breezair offre altri importanti vantaggi:

  • Ambienti freschi e più salubri
  • Frequenti ricambi totali d’aria, meno ammoniaca e meno insetti
  • Nessun calo della produzione di latte durante il periodo estivo
  • Fecondazioni a buon fine anche in estate
  • Risparmio nell’utilizzo d’acqua, animali asciutti
  • L’ingestione e il tempo di ruminazione rimangono invariati rispetto alle stagioni più fresche

E tu, vuoi scoprire i benefici di questo sistema?

Guarda la video intervista all’Az. Agricola Festa:

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Non aspettare il caldo, gioca d’anticipo con Breezair!

L’estate e il caldo si avvicinano, notoriamente un periodo di stress per gli animali. Il nostro sistema di raffrescamento BREEZAIR offre molteplici vantaggi: 

ambienti freschi e più salubri, con beneficio sia per i bovini che per gli operatori
frequenti ricambi totali d’aria, meno ammoniaca e meno insetti
– nessun calo della produzione di latte durante il periodo estivo
– fecondazioni a buon fine anche in estate
– risparmio nell’utilizzo d’acqua, animali asciutti
– l’ingestione e il tempo di ruminazione rimangono invariati rispetto alle stagioni più fresche

Gli esperti Ecofarm sono a vostra disposizione per qualsiasi informazione utile: contattaci!
+39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

Guarda la video intervista all’Az. Agricola Giberti:

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Produzione e fecondità costanti durante l’estate? Con Breezair si può!

Durante l’estate, mantenere una produzione stabile e garantire la fertilità degli animali può essere una sfida per gli allevatori.

Tuttavia, con l’utilizzo dei raffrescatori BREEZAIR, molti di loro hanno ottenuto risultati sorprendenti. È stato confermato che con il corretto utilizzo dei raffrescatori, la produzione di latte rimane invariata anche nei mesi estivi. Anche la fecondità delle bovine resta costante durante tutti i 12 mesi dell’anno grazie alle temperature più basse in stalla e alla conseguente diminuzione dello stress da caldo.

Un ambiente più confortevole per gli animali è inoltre molto importante per mantenere invariate le abitudini di alimentazione e il tempo dedicato alla ruminazione.

Non ci sono solo benefici per gli animali ma anche per le persone che lavorano in stalla perchè possono trovare condizioni più fresche e un migliore ricircolo di aria. Il caldo non rappresenta più una minaccia.

Gli esperti Ecofarm sono a vostra disposizione per qualsiasi informazione utile: contattaci!
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Contributi, prorogate le scadenze. Ecco le date di tutte le regioni

Come molti sapranno, cambiano per tantissime Regioni le date ultime per la presentazione delle domande di aiuto a valere sul bando relativo all’Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” – Sottomisura “Ammodernamento delle macchine agricole che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”, tra le quali rientrano anche quelle proposte da Ecofarm per il settore zootecnia e vegetale.

Il Masaf ha inoltre eliminato il tetto massimo degli investimenti precedentemente fissato a 70.000 euro, mentre rimane il limite massimo del contributo di 35.000 euro.

Per la maggior parte delle Regioni la scadenza per la presentazione delle domande è ora fissata al 31 maggio 2024. Le uniche eccezioni riguardano Basilicata ed Emilia Romagna, che hanno fissato il termine al 10 maggio 2024, mentre Molise e Trentino al Adige non hanno ancora disposto i termini della proroga.

Qui di seguito l’elenco completo di tutte le Regioni con relative scadenze.

Regione/P.A.Scadenza presentazione delle domande
Abruzzo31/05/2024
Basilicata10/05/2024
Bolzano31/05/2024
Calabria31/05/2024
Campania31/05/2024
Emilia-Romagna10/05/2024
Friuli-Venezia Giulia31/05/2024
Lazio31/05/2024
Liguria31/05/2024
Lombardia31/05/2024
Marche31/05/2024
Molise29/03/2024 (al 05/04/24 non ancora disposta la proroga)
Piemonte31/05/2024
Puglia31/05/2024
Sardegna31/05/2024
Sicilia31/05/2024
Toscana31/05/2024
Trento15/03/2024 (al 5/04/24 non ancora disposta la proroga)
Umbria31/05/2024
Valle d’Aosta31/05/2024
Veneto31/05/2024
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Con Breezair raffreschi senza bagnare gli animali ed elimini gli sprechi d’acqua

Con i nostri innovativi raffrescatori Breezair, puoi dire addio agli sprechi d’acqua inutili e abbracciare un approccio eco-friendly verso il comfort ambientale. Non solo rispetti l’ambiente, ma offri anche un’atmosfera più salutare per gli animali e gli operatori.

Uno dei vantaggi distintivi dei nostri raffrescatori Breezair è che gli animali non vengono bagnati. Questo significa che non solo riduci il loro stress dovuto all’umidità e al contatto con l’acqua, ma migliori anche il loro benessere complessivo.

Il caldo dei prossimi mesi non deve più essere motivo di preoccupazione. Grazie alla tecnologia avanzata dei nostri raffrescatori, puoi mantenere un ambiente fresco e confortevole, indipendentemente dalle temperature esterne.

Non sorprende che molti allevatori, dopo aver utilizzato i nostri raffrescatori per diversi anni, non tornerebbero indietro. Loro stessi hanno sperimentato i numerosi vantaggi di questo sistema e non ne possono più fare a meno.

Non esitare a contattarci per ulteriori informazioni e per iniziare il tuo viaggio verso un allevamento più efficiente, sostenibile e confortevole.

Gli esperti Ecofarm sono a vostra disposizione per qualsiasi informazione utile: contattaci!
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Benessere animale, ambienti e stalle sane. Ecofarm presenta la tecnologia Breezair

Incontro con un gruppo di allevatori a Gavignano, in provincia di Roma, per Ecofarm Storti. Una serata all’insegna dell’informazione sulla tecnologia Breezair e di tutti i vantaggi del condizionamento naturale e del ricambio d’aria in stalla.

A parlare di tutto questo è stato Enrico Storti, di Ecofarm, che ha guidato gli allevatori in un percorso che ha toccato più aspetti. Il focus è stato posto sul benessere animale, sugli ambienti e stalle sane. Obiettivi raggiungibili grazie alla tecnicologia Breezair. Il condizionamento naturale delle stalle, la maggior quantità di ricambi d’aria e la maggior quantità di ossigeno in stalla, rappresentano tre punti fondamentali per raggiungere la salubrità degli ambienti da allevamento e quindi un maggior benessere degli animali.

Per la serata Ecofarm ringrazia per l’organizzazione Sandro Rossetti.